Alfabeto in binario

Adesso, dopo che abbiamo visto le unità di misura fondamentali in informatica, vediamo come riconosce l'alfabeto un elaboratore. Partiamo dal presupposto che l'alfabeto ha ventisei lettere (comprese quelle straniere) e che l'elaboratore lavora in potenze di due (in binario, appunto).
Avendo ventisei lettere l'alfabeto dobbiamo trovare una potenza di due che comprenda il numero ventisei, quindi 2^5 perché risulta 32. 2^4 farebbe risultare sedici, che è troppo piccolo per contenere tutto l'alfabeto. Infatti, ogni lettera è assegnata ad un numero: A=1, B=10, C=11, D=100, E=101; F=110, ecc... Ovviamente i numeri che ho scritto sopra sono in binario, quindi, tradotti in decimale, sarebbero A=1, B=2, C=3, D=4, E=5, F=6, ecc... A questo punto non rimane che scrivere tutto l'alfabeto... Dimenticavo: se un byte corrisponde ad otto bit e l'elaboratore funzione con i multipli di otto, dobbiamo aggiungere tanti zeri quanti servono per arrivare ad otto cifre davanti al nostro numero. Quindi:

A = 00000001
B = 00000010
C = 00000011
D = 00000100
E = 00000101
F = 00000110
G = 00000111
H = 00001000
I = 00001001
J = 00001010
K = 00001011
L = 00001100
M = 00001101
N = 00001110
O = 00001111
P = 00010000
Q = 00010001
R = 00010010
S = 00010011
T = 00010100
U= 00010101
V = 00010110
W = 00010111
X = 00011000
Y = 00011001
Z = 00011010

A questo punto, puoi scrivere il tuo nome.. certo, sarà un lungo lavoro, però sarà sicuramente divertente!
Se hai dei problemi, non hai capito o vuoi un piccolo approfondimento, scrivimi nei commenti!
Ciao! ;-)

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